LO STUDIO

|||||||||||||||   G  |||||||||||||

 

 

 

La bellezza arcana dei dipinti scaturisce sensazioni che guidano gli occhi a cogliere l’essenza più segreta. Chi osserva deve saper cogliere il messaggio che trapela fra velature e ritmati segni: sono emozioni che affiorano dalle pieghe dell’anima, echi di un vissuto e di un presente che ha voglia di essere ascoltato. Immagini che a volte  ci guardano ma più spesso ci sembrano rivolgersi ad un altrove fatto della materia dei sogni. Appaiono non necessariamente felici ma piuttosto sospese in un limbo di solitudine forse immerse in un ricordo, forse protese verso un futuro tutto da immaginare.

Si direbbe che il teatro della vita si sia concesso una sospensione,rimuovendo i detriti delle contingenze quotidiane,per dare spazio al pulsare silenzioso dei sentimenti,ai segreti custoditi gelosamente nel cuore,impenetrabili e incomprensibili per chi non sa conoscere e non sa pensare, ne amare.

Una solitudine fertile da cui nasce la poesia dalla quale scaturiscono poi le parole più adatte per parlare d’amore.

 

Giancarlo Turchini